Rosa d'Inverno

Rosa d'Inverno 



Mi hai regalato una rosa dicendomi che ero come un fiore che andava protetto ma mi hai uccisa. Di quella rosa non è rimasto più nulla. Con le tue parole, dure come la roccia, pungenti come una lama affilata, fredde come il ghiaccio hai distrutto ogni singolo petalo, che lentamente è volato via fino a lasciare la rosa priva del suo involucro, privo della sua bellezza. Con le tue mani, violente come un uragano che distrugge tutto l'hai colpita, viscide come un serpente che striscia ti sei insinuato nel suo corpo, laceranti come un tuono nel cielo hai frammentato i suoi petali privandola del suo cuore.
Picchiata, umiliata, sola, dolorante, sanguinante quella rosa ha perso le spine e tu contento hai pensato che quella rosa fosse morta ma invece la rosa è più forte di quello che credi. Quella rosa priva di petali, senza spine non è morta. Quella rosa ha coraggio, è forte, quella rosa con l'anima divisa in tanti piccoli pezzi li ha rimessi insieme ed è rinata. Quella rosa nell'inverno più freddo e buio è sbocciata ed è diventata più bella di prima perché la rosa d'inverno non muore mai. Quella rosa ha imparato di nuovo ad essere felice perché la migliore vendetta è la felicità. Perché le spine di una rosa non sono la parte più brutta ma quella più bella: hanno il sapore della ribellione.

Oggi è 25 Novembre ed era doveroso scrivere un pensiero verso tutte le donne vittime di violenza. Ogni giorno, sentendo le notizie al telegiornale una è dedicata alla violenza sulle donne. Nonostante la tecnologia, nonostante siamo nel 2019 in tutto il mondo dall'Occidente all'Oriente, da Nord a Sud la donna è vittima di violenza e il suo corpo trattato come un oggetto. Donne che vengono considerate come delle proprietà, umiliate e private della loro dignità. Donne vendute come schiave sessuali, spose bambine, donne picchiate o uccise, donne chiuse in casa, donne violentate. Manca la cultura del "rispetto" dell'essere umano perché sì, siamo donne, ma prima di tutto siamo essere umani esattamente come gli uomini. Siamo donne ma abbiamo diritto di essere libere. Abbiamo il diritto di parlare, di pensare, di osare. Siamo donne ma abbiamo diritto alla felicità. Contro la violenza sulle donne e sempre dalla parte delle donne. Tutto questo deve finire. 
Questo post è un urlo di speranza, dedicato a tutte quelle donne dimenticate e lasciate sole e che meritano di essere ricordate

Commenti

Post più popolari