Piano concerto Schumann
"Una fanciulla al pianoforte, immersa in placide acque turchine, da cui emergevano appena il vitino e le belle mani da pianista. Il volto a cuore chino sui tasti, il disco del Sole, incendiario, a marcare la linea dell'orizzonte"
Ognuno di noi ha un dono, un piccolo talento di cui ne è il custode e che, in alcuni casi, diventa il nostro mestiere. Succede questo quando il talento e il sogno si uniscono alla tenacia, al sacrifico, al coraggio e allora ciò che sembra solo un sogno diventa realtà come quello che è successo a Fiamma, la protagonista di questo romanzo. La musica è tutto per lei, è capace di trascinarla in un'altra dimensione e ancor prima di compiere trent'anni Fiamma si ritrova con una carriera da musicista ben avviata che fa di lei un personaggio noto e famoso non solo nel panorama musicale. Leggendo questo libro si possono sentire il suono dei tasti del pianoforte, un'armonia di parole che si elevano nel cielo.
Ma questo libro ha una trama inaspettata, l'inizio lento e calmo si trasforma in incalzante con tracce di "noir"; una piccola spinetta donata a Fiamma da una sua cara amica Paulette, metterà a rischio la vita delle donne. Un dono antico e molto prezioso che spingerà persone molto potenti, provenienti dal lontano mondo arabo, a cercare di recuperarla. Tutto questo capita nel momento inopportuno, mentre Fiamma sta preparando il Piano Concerto Schumann insieme al Direttore Marni. Riflettendo su questo romanzo ho colto la solitudine di Fiamma, una splendida carriera in cui non c' è spazio per l'amore che è entrato nella sua vita come una bolla per poi scoppiare. Una solitudine che si percepisce appena ma che è presente nel suo cuore.
Il finale è aperto, mi auguro che l'autrice ne pubblichi il seguito e che ci racconti ancora un altro po' di Fiamma. Una scrittura elegante come la musica suonata da Fiamma e che ha il potere di unire tutto il mondo, perché la musica è un linguaggio universale come la scrittura.
Ma questo libro ha una trama inaspettata, l'inizio lento e calmo si trasforma in incalzante con tracce di "noir"; una piccola spinetta donata a Fiamma da una sua cara amica Paulette, metterà a rischio la vita delle donne. Un dono antico e molto prezioso che spingerà persone molto potenti, provenienti dal lontano mondo arabo, a cercare di recuperarla. Tutto questo capita nel momento inopportuno, mentre Fiamma sta preparando il Piano Concerto Schumann insieme al Direttore Marni. Riflettendo su questo romanzo ho colto la solitudine di Fiamma, una splendida carriera in cui non c' è spazio per l'amore che è entrato nella sua vita come una bolla per poi scoppiare. Una solitudine che si percepisce appena ma che è presente nel suo cuore.
Il finale è aperto, mi auguro che l'autrice ne pubblichi il seguito e che ci racconti ancora un altro po' di Fiamma. Una scrittura elegante come la musica suonata da Fiamma e che ha il potere di unire tutto il mondo, perché la musica è un linguaggio universale come la scrittura.
Titolo: Piano Concerto Schumann
Autrice: Paola Maria Liotta
Genere: narrativa generale
Editore: Il seme bianco
Prezzo libro cartaceo: 15,90 euro
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