Fiore di Roccia
FIORE DI ROCCIA
La Prima Guerra Mondiale è scoppiata come un temporale che trascina morte ovunque. Sulle montagne del Pal Grande l'esercito italiano combatte contro gli austriaci. I soldati sono in difficoltà, hanno bisogno di cibo, medicine, munizioni. Salire su quelle montagne è difficile oltre che pericoloso, così le donne sono chiamate alla "guerra" ma non dovranno impugnare un fucile ma le loro gerle e salire su quelle montagne. Agata e le altre donne rispondono a quella chiamata e ogni giorno si recano sulla cima. Là Agata conoscerà cos'è la guerra, l'amicizia con il capitano Colman e con il Dottor Janes. Ma questa guerra le permetterà di conoscere Ismar e l'amore.
La copertina è una degna rappresentazione di Pal Grande e delle portatrici. Osservandola viene alla mente la parola sacrificio ed è quello che contraddistingue quelle donne.
Ilaria Tuti ha creato un piccolo capolavoro. L'autrice ha uno stile raffinato e ruvido allo stesso tempo, leggendo queste pagine mi è sembrato di trovarmi nel 1914, là in quella guerra. La lettura è scorrevole, ricca di colpi di scena e momenti di phatos.
Parlare di questo libro non è semplice. Inizio dalla tematica più importante la Prima Guerra Mondiale e dell'orrore che si è consumato. Molte volte ce ne dimentichiamo eppure le trincee sono state un luogo colmo di morte e orrore. Non si moriva solo per in colpi di fucili ma si moriva di fame, per il freddo, per le infezioni. Giovani ragazzi mandati a combattere privi dell'attrezzatura ed equipaggiamento corretti. Giovani che combattevano in nome dell'onore e della patria. Questo sentimento è forte nel cuore del capitano Colman, uomo forte, generoso, intelligente. Un vero capitano che non ha mai lasciato indietro i suoi soldati, che li ha protetti. Un uomo che guarda una donna come Agata non da essere inferiore ma da sua pari. L'esatto contrario di Francesco, sessista, subdolo, viscido. Non è un soldato, non è andato a combattere. Perseguita Agata che però non si lascia sopraffare.
La guerra viene descritta in tutta la sua follia, uomini che uccidono altri uomini perché il nemico è uno di noi, è un nostro simile.
La guerra viene descritta in tutta la sua follia, uomini che uccidono altri uomini perché il nemico è uno di noi, è un nostro simile.
Ma questo libro parla anche del coraggio delle donne. Donne che lasciano la famiglia, i figli, sfidando il freddo, la fame, i dolori per recarsi in montagna e aiutare i loro connazionali. Donne che hanno visto i loro figli morire ma che hanno asciugato le loro lacrime. Donne sole come Agata che non si piega alle convenzioni del tempo e piuttosto che sposare un uomo che non ama preferisce la solitudine. Agata che lotta, ama, che ascolta la sua coscienza. Agata che va controcorrente e lo dimostra anche quando conosce Ismar. Lo salva o forse lui salva lei. Si salvano entrambi.
Una storia di amicizia tra Agata, Lucia Viola e Caterina. Solidarietà femminile, quella che manca oggi.
Un romanzo viscerale, crudo, reale. Un romanzo da leggere e sul quale riflettere. Un romanzo che ci porta indietro nel tempo, forte come il fiore di roccia che nasce tra le rocce. Forte come solo le donne sanno essere.
Consigliato. Ringrazio la Longanesi per la copia.
Titolo: Fiore di Roccia
Autrice: Ilaria Tuti
Genere: Narrativa generale
Editore: Longanesi
Prezzo libro e-book: 9,99 euro
Prezzo libro cartaceo: 18,80 euro
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