La ragazza nella torre e L'inverno della strega

 LA RAGAZZA NELLA TORRE E L'INVERNO DELLA STREGA


Trama "La ragazza nella torre"

Orfana e sola, costretta ad abbandonare il suo villaggio, Vasja dovrà rassegnarsi a trascorrere la vita in un convento o a permettere alla sorella maggiore di darla in sposa a un principe moscovita. Entrambe le strade la condannano a una vita in una torre, tagliata fuori dal vasto mondo che invece desidera esplorare. Così sceglie una terza via: travestendosi da ragazzo cavalca attraverso il bosco per sfuggire a un destino che altri hanno scritto per lei. A Mosca, intanto, la corte imperiale è scossa da lotte di potere e tumulti. Nelle campagne alcuni banditi razziano i campi, bruciano i villaggi e rapiscono le fanciulle. Dopo essere partiti per sconfiggere i briganti, il Gran principe e i suoi boiardi si imbattono in un giovane uomo in groppa a un magnifico destriero. Solo Sasa, un monaco guerriero, capisce che il “ragazzo” altri non è che sua sorella, creduta morta dopo la fuga dal suo villaggio in seguito all'accusa di stregoneria. Ma quando Vasja dà prova del suo valore in battaglia, cavalcando con una destrezza eccezionale e con un'inspiegabile forza, Sasa realizza che dovrà a tutti i costi mantenere il segreto della sua vera identità, per salvare la vita dell'unica persona in grado di fronteggiare le forze oscure che minacciano di distruggere l'impero

Trama "L'inverno della strega"

Mosca è in preda alle fiamme, e per salvarsi Vasja deve fuggire via, inseguita da tutti coloro che la accusano di morte e distruzione. Raggiunge così il regno della Mezzanotte, una terra magica fatta di ogni mezzanotte passata, presente e futura. Ma rimanere lì sarebbe una condanna a morte per tutta la sua famiglia e per le sue terre... Intanto il Gran principe di Mosca è in preda alla rabbia e alla frustrazione, e sceglie alleati che lo condurranno su un percorso di guerra e rovina. E, mentre Medved, il fratello gemello di Morozko, sta scatenando il caos nella città stanca, un esercito di Tatari si sta preparando ad attaccare e minacciare i confini della Rus. Vasja si ritroverà nel mezzo di una guerra tra due Stati, tra religione e folklore e tra antichi fratelli. Sarà in grado di salvare la Russia, Morozko e il magico mondo che custodisce? Conclusione della trilogia "La notte dell'inverno", per salvare la Russia e combattere contro nemici mortali e immortali, contro il visibile e l'invisibile.

Recensione

Oggi vi parlerò del secondo e terzo volume della serie fantasy "L'orso e l'Usignolo". Come sempre inizio con il parlarvi delle relative copertine che ho trovato molto belle oltre che cariche di significato. In ogni copertina è racchiuso il messaggio che il libro vuole dare.  La torre racchiuderà un segreto che verrà svelato solo verso la fine del libro, mentre l'inverno è l'essenza della stessa protagonista del libro che rappresenterà una rinascita.

La trama sia nel primo che ne secondo volume è ben sviluppata. Intrighi, intrecci, odio e amore, tutto è stato brillantemente bilanciato dall'autrice, la quale è stata capace di creare una storia da togliere il fiato. La narrazione è calzante, veloce, d'impatto. Si susseguono uno dietro all'altro diversi colpi di scena. Lo stile come nel primo volume è ricercato e curato. L'autrice è stata molto brava ad unire elementi della tradizione e della cultura russa ad elementi della fiaba. Leggendo il libro mi sembrava di ritrovarmi negli inverni gelidi della Russia, tra i boiardi in cerca di potere e fanciulle in cerca di un marito e di una Mosca appena nata, ma già splendente, immersa nelle storie di un altro mondo, quello nascosto, ma sempre rispettato dagli umani.

La protagonista è sempre Vasja che subisce una forte evoluzione nel corso dei due volumi. Ho apprezzato la sua trasformazione: da fanciulla insicura a vera e propria guerriera. Vasja dovrà lottare non solo per avere salva la sua vita, ma anche per salvare la sua famiglia. Avrà momenti di sconforto, ciò nonostante troverà sempre il coraggio di reagire, lo stesso che le permetterà di affrontare le sue paure e i suoi incubi peggiori. Vasja è uno spirito libero, in molti cercheranno di legarla con delle catene, di rilegarla ad una vita matrimoniale monotona, ma lei avrà il coraggio di fare una scelta diversa. Nel corso del secondo e terzo volume Vasja si ritroverà a dover affrontare diverse sfide e a  dover salvare Mosca dalla tenebre che la vogliono conquistare. Farà i conto con i dolore per la perdita di persone a lei care oltre che del suo amato cavallo. Toccherà il fondo, ma si rialzerà più forte di prima.

Morozko è stato il personaggio che ho amato di più. Il principe dell'Inverno, un demone che di umano non aveva nulla almeno all'apparenza, ma capace di provare un sentimento come l'amore. Morozko controlla l'Inverno e anche la morte. Vasja è solo una strega che gli avrebbe permesso di sopravvivere, eppure quella ragazza dai capelli corvini gli ruberà il cuore fin dal primo momento. Morozko è un personaggio affascinante, dal passato oscuro, capace di stupire il lettore. Dotato di una grande intelligenza, si è sempre dimostrato giusto e per amore di Vasja ha agito come mai avrebbe fatto. Morozko mi ha colpito fin dal primo volume e ho apprezzato come poco alla volta il suo ruolo diventi sempre più importante all'interno della trilogia. 

La storia d'amore tra Vasja e Morzoko è uno dei temi di tutta la trilogia, anche se sarà più sviluppata nel terzo volume. Una storia d'amore contrastata da tutti gli umani e anche dalla famiglia di Vasja. Una strega e un demone. Un amore impossibile. Eppure così reale. Vasja poco alla volta scavando dentro se stessa scoprirà questo sentimento così forte, capace di superare ogni ostacolo e anche se lui è un demone questo non avrà importanza perché Vasja vuole conoscere il vero amore. Un amore così radicato dentro di loro da rompere l'incantesimo fatto dall'Orso (fratello di Morzoko). Un amore libero e selvaggio come loro due.
Morzoko, il demone di ghiaccio non aveva tenuto conto di questo sentimento. La paura lo aveva fatto allontanare, ma l'amore è una forza capace di superare qualunque cosa.
Altro tema importa è la lotta tra il bene e il male, tra il buio e la luce, tra sacro e profano. In particolare sarà quest'ultimo uno degli aspetti più importanti. I russi sono cattolici eppure adorano altri Dei. Vasja sarà colei che farà da collante tra ciò che è sacro e profano. Una sfida non facile, soprattutto in un momento in cui il profano perderà sempre più terreno e le sue creature staranno scomparendo. Agli occhi degli altri apparirà come una pazza da cui fuggire e avere paura, una strega da ardere viva (ci andranno molto vicino) eppure Vasja dimostrerà che non sempre nella magia c'è del male.

Un libro che ci insegna ad fidarci dell'amore, a credere in se stessi, ma soprattutto ad avere speranza, quella che ha sempre avuto Vasja e che ha trasmesso a Morozko. 
Una storia che consiglio a chi ama il fantasy. Una trilogia capace di rapirvi e trascinarvi in un mondo folle, affascinante, malinconico in cui l'alternarsi delle stagioni si intreccia all'alternarsi del bene e del male.


Titolo: La ragazza della torre e L'inverno della strega
Editore: Fanucci
Autrice: Katherine Arden
Genere: Fantsy
Prezzo e-book: 9,99 euro
Prezzo cartaceo: 17,10 euro 

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