Le quattro donne di Istanbul

"Occorre conoscere la storia della propria famiglia e da dove si proviene, anche se sei stata allevata da musulmana"

"Le quattro donne di Istanbul" è un libro scritto da Ayse Kulin, famosa autrice turca. Il libro racconta la storia di quattro donne legata l'una all'altra: Elsa, Suzi, Sude e Esra. Quattro generazioni a confronto con un unico filo conduttore capire da dove provengono. Il tutto inizia con la Germania nazista e la persecuzione contro gli ebrei, proprio per avere salva la vita Gerhard e sua moglie Elsa scapperanno dalla Germania per recarsi dapprima in Svizzera e poi in Turchia con i loro due figli: Peter e Suzi. Ebrei tedeschi che in Turchia scopriranno nuove identità: Suzi diventerà musulmana e ne sposerà uno, Petere andrà in America. Suzi avrà una figlia che quando scoprirà le sue origini ebree vivrà un conflitto con se stessa che la porterà a viaggiare per  il mondo alla continua ricerca di chi sia, fino ad arrivare a Esra, figlia di Sude anche lei dovrà fare i conti con le sue origini ebree, tutto questo sullo sfondo storico di una Turchia instabile e insicura. 

All'inizio la narrazione procede in modo molto lento, dopo alcuni capitoli la storia inizia a prendere piede. Quattro donne diverse e una sola origine: quella ebrea. Quattro donne ognuna alla ricerca della propria identità. La religione che si mescola all'essere cittadino di uno stato. Essere turco non vuol dire essere musulmano ma si può essere ebreo, cristiano o buddista. Così come essere italiano non vuol dire essere cattolico. Questo libro insegna come culture e religioni diverse possano convivere se c'è rispetto e intelligenza ma allo stesso tempo ci mette di fronte ad una umanità sempre più ottusa e chiusa. Un libro che consiglio di leggere.

Libro: Le quattro donne di Istanbul

Autrice: Ayse Kulin

Editore: Newton Compton Editori

Libro cartaceo: 8,41 euro

E-boook: 0,99 euro